Nella ormai folta presenza di autori di origine piemontese che la Fondazione Carlo Palmisano, Piemonte e letteratura, ha immortalato negli Atti dei convegni non poteva mancare Umberto Eco, già presente nell’albo d’oro della saggistica.
Umberto Eco è un autore che si espresso in un ventaglio di libri che hanno stupito il mondo, con uno stile che sapeva combinare l’alta erudizione con un’affascinante miscuglio di filosofia, analisi del linguaggio, semiotica e senso dell’umorismo.
A raccontare e interpretare la sua opera sarà un coro di voci amiche che si riuniscono per ricordare l’uomo e lo scrittore, convinte che avesse ragione quando scrisse che i libri allungano la vita. Lui ne ha vissute moltissime, “una piccola anticipazione di immortalità”.